12.10.2018, 02:11
Liebe Unterstützende,
der Petent oder die Petentin hat innerhalb der letzten 12 Monate nach dem Einreichen der Petition keine Neuigkeiten erstellt und den Status nicht geändert. openPetition geht davon aus, dass der Petitionsempfänger nicht reagiert hat.
Wir bedanken uns herzlich für Ihr Engagement und die Unterstützung,
Ihr openPetition-Team
26.05.2015, 16:32
Cari amici della Skulpturhalle Basel
Lo scorso mercoledì mattina, 20 maggio 2015, la petizione «No alla chiusura della Skulpturhalle Basel!» è stata consegnata al governo cantonale di Basilea-Città nel cortile del palazzo comunale. Numerosi sostenitori della petizione erano presenti all’evento.
In soli due mesi l’Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA) ha raccolto più di 6500 firme* per protestare contro l’annunciata chiusura della Skulpturhalle Basel e il conseguente immagazzinamento degli oltre 2'200 calchi in gesso di opere greche e romane. Sotto l’egida di tre studenti travestiti da sculture in gesso e accompagnata da numerosi amici della Skulpturhalle vestiti parzialmente o interamente di bianco, la nostra petizione è stata consegnata alla cancelliera di stato Barbara Schüpbach-Guggenbühl. La cancelliera ha ricevuto non solo le liste delle firme e i tanti commenti lasciati dai sostenitori della petizione, ma anche il calco in gesso di una testa della dea Atena. Ci auguriamo che la dea della saggezza e della strategia ben ponderata provveda affinché il governo abbia il coraggio di riconsiderare il progetto e di prendere una saggia decisione. Il presidente del governo cantonale Guy Morin non era ufficialmente presente all’evento, tuttavia non è sfuggito a un attento giornalista della «TagesWoche» che Morin ha sbirciato l’azione da una finestra del municipio.
Un resoconto può essere letto al seguente link: www.tageswoche.ch/de/2015_21/kultur/688333/Schliessung-der-Skulpturhalle-als-%C2%ABunverantwortliche-Schreibtischtat%C2%BB-gebrandmarkt.htm
Non da ultimo, ci teniamo molto a ringraziare ancora una volta di tutto cuore tutti coloro che hanno sostenuto e diffuso la petizione.
Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA)
*dopo il computo definitivo
28.04.2015, 17:00
Cari amici della Skulpturhalle Basel
L’Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA) ha lanciato lo scorso 22 febbraio la petizione «No alla chiusura della Skulpturhalle Basel!» per protestare contro l’annunciata chiusura della Skulpturhalle e il conseguente immagazzinamento degli oltre 2'200 calchi in gesso di opere greche e romane, decisi nell’ambito delle misure di sgravio da parte del governo cantonale di Basilea Città.
Per la raccolta delle firme era stato stabilito un termine di due mesi: entro questo termine non solo Lei, ma più di 6'000 persone da Basilea, dall’intera Svizzera e da 30 paesi del mondo intero hanno sottoscritto la petizione, a mano o per via elettronica. Molti di Voi si sono inoltre adoperati per la diffusione della nostra petizione. Vorremmo ringraziarvi di cuore per tutto il Vostro sostegno.
Il successo della petizione e i tanti commenti dimostrano chiaramente che la Skulpturhalle Basel gode di un’ottima reputazione ed è molto apprezzata sia nell’ambito della ricerca scientifica che tra il pubblico. Questo fatto si esprime non da ultimo anche nel crescente numero di visitatori che nel 2014 ha registrato un aumento pari a quasi il 20% rispetto all’anno precedente.
La consegna ufficiale delle firme e dei commenti al presidente del governo cantonale Guy Morin avrà luogo mercoledì 20 maggio 2015 dalle 11.00 alle 11.15 nel cortile del palazzo comunale di Basilea.
Invitiamo cordialmente tutte le persone interessate a presenziare alla consegna della petizione: un maggior numero di partecipanti conferisce maggior peso alla nostra causa. Inoltre Vi proponiamo di rendere manifesta la nostra simpatia per i calchi in gesso indossando vestiti di colore bianco.
Ringraziandovi ancora una volta per il Vostro sostegno,
Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA)
28.04.2015, 16:48
Cari amici della Skulpturhalle Basel
L’Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA) ha lanciato lo scorso 22 febbraio la petizione «No alla chiusura della Skulpturhalle Basel!» per protestare contro l’annunciata chiusura della Skulpturhalle e il conseguente immagazzinamento degli oltre 2'200 calchi in gesso di opere greche e romane, decisi nell’ambito delle misure di sgravio da parte del governo cantonale di Basilea Città.
Per la raccolta delle firme era stato stabilito un termine di due mesi: entro questo termine non solo Lei, ma più di 6'000 persone da Basilea, dall’intera Svizzera e da 30 paesi del mondo intero hanno sottoscritto la petizione, a mano o per via elettronica. Molti di Voi si sono inoltre adoperati per la diffusione della nostra petizione. Vorremmo ringraziarvi di cuore per tutto il Vostro sostegno.
Il successo della petizione e i tanti commenti dimostrano chiaramente che la Skulpturhalle Basel gode di un’ottima reputazione ed è molto apprezzata sia nell’ambito della ricerca scientifica che tra il pubblico. Questo fatto si esprime non da ultimo anche nel crescente numero di visitatori che nel 2014 ha registrato un aumento pari a quasi il 20% rispetto all’anno precedente.
La consegna ufficiale delle firme e dei commenti al presidente del governo cantonale Guy Morin avrà luogo mercoledì 20 maggio 2015 dalle 11.00 alle 11.15 nel cortile del palazzo comunale di Basilea.
Invitiamo cordialmente tutte le persone interessate a presenziare alla consegna della petizione: un maggior numero di partecipanti conferisce maggior peso alla nostra causa. Inoltre Vi proponiamo di rendere manifesta la nostra simpatia per i calchi in gesso indossando vestiti di colore bianco.
Ringraziandovi ancora una volta per il Vostro sostegno,
Associazione Svizzera di Archeologia Classica (ASAC – SAKA)